1468: La Marchesa Barbara di Brandeburgo

fu alloggiata a Governolo su una nave

(tratto da Claudio Gobbetti: "Governolo: un viaggio nella storia" p.70)

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Ludovico Gonzaga fu tanto geloso della propria autorità che il Mazzoldi scrive:

« ... a dodici anni della morte del fratello Carlo, dovendo la vedova di questi soggiornare a Governolo, la Marchesa Barbara consigliava a quel vicario di fornirle alloggio su di una nave, e non in paese ».

Questa lettera fu scritta per ben evidenziare che la vedova di Carlo non godeva di alcun diritto nel mantovano.   

Ho potuto trovare l'originale della lettera di cui sono qui riportate fotografia, traslitterazione e traduzione in lingua corrente.[1]

 

TRASLITTERAZIONE   

 

"Havemo visto quanto per la tua ne scrivi del lozamento voria far lì la Illustrissima Domina Rengarda nostra sorella; ad che non sapessimo che dire poiché lo Illustrissimo

Signor nostro ha tanto riguardo a le terre sue che non se porìa dire di più e forsichè meglio serìa se vedesse che la logiasse in nave con manco sinistro fosse possibile. Ut supra."

 

TRADUZIONE    

"Abbiamo visto quanto scrivi nella tua lettera riguardo all'alloggiamento che vorrebbe fare lì, nostra sorella Rengarda; poiché il nostro Signore ha tanto a cuore le sue terre, sarebbe meglio che alloggiasse in nave con il minor disturbo possibile. Come sopra (4 ottobre 1468)."

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[1] A.S.Mn., Archivio Gonzaga, Copialettere busta 2.896, libro 62, c. 10r. 1468 ottobre 4.
Vedi anche Mantova « La Storia », vol. II, pag. 30.