BACHECA NOVITA' CARBANTONY

Mostra itinerante retrospettiva di Antonio Carboni Carbantony

Peschiera del Garda

dal 16 luglio al 31 luglio 2005


La mostra è stata allestita presso il sottotetto della Caserma d'Artiglieria di Porta Verona.
L'inaugurazione è avvenuta sabato pomeriggio 16 luglio 2005 alle ore 18:00.

Dal quotidiano L'ARENA di Verona- Mercoledì 23 Marzo 2005

Arriverà sul Garda una mostra itinerante dedicata al pittore Carboni

Rivive il Ligabue del lago


L’esposizione è stata inaugurata a Reggio Emilia.

È stata inaugurata a Gualtieri di Reggio Emilia una mostra itinerante in memoria di Antonio Carboni, in arte «Carbantony», l’artista di strada morto nel giugno dell’anno scorso a Brenzone. Visse gli ultimi quattro anni della sua vita, girando a bordo della sua Ford Ka trasformata in tavolozza multicolore nei paesi del lago di Garda.
Per questo è stato definito il Ligabue del Garda e non a caso il Centro studi e archivio Antonio Ligabue di Parma, che cura le attività per ricordare Ligabue, nato nel 1899 e morto il 1965, e che annovera tra i maggiori esperti il critico d’arte Marzio Dall’Acqua, si è appassionato alla vita e all’opera di Carbantony.
Antonio Carboni, di Antonio Ligabue ne aveva fatto un mito, ripercorrendone anche un po’ la vita. Ed è proprio a Gualtieri di Reggio Emilia, paese di origine di Ligabue, che nove artisti contemporanei, con tre opere ciascuno, renderanno omaggio ad Antonio Carboni con una mostra retrospettiva e itinerante.
Fino al primo maggio si terrà a palazzo Bentivoglio, nella sala dei Giganti, la mostra dal titolo «Cuore d’artista», che proseguirà quest’estate sul lago di Garda, terra adottiva del pittore, dal 2000 al 2004, fino alla sua morte.

Dal 25 giugno al 3 luglio, sarà allestita una mostra di una cinquantina di opere a Brenzone, mentre dal 15 al 31 luglio, la stessa mostra retrospettiva di Gualtieri sarà inaugurata nell’ex Caserma degli Artiglieri a Peschiera.


Saranno esposte 130 opere selezionate dalla Giuria di esperti, presieduta dal critico Dall’Acqua, tra le oltre 800 tele, disegni e pastelli visionati e catalogati. L’iniziativa ha il patrocinio dei Comuni di Luzzara, Gualtieri, Peschiera e Brenzone, della Provincia di Reggio Emilia e della Regione Emilia Romagna.
Antonio Carboni era nato a Reggio Emilia nel 1954, frequentò per qualche anno l’Istituto d’arte Gaetano Chierici e nel 1974 viaggiò tra il Belgio e l’Olanda. Una volta tornato in Italia, fu assunto dal Comune di Luzzara come custode dei cimiteri di Villarotta e Casoni. Nel 2000 espose le sue opere al palazzo Bentivoglio di Gualtieri. Il giorno del suo quarantacinquesimo compleanno decise di trasferirsi sul Garda, dove morì cinque anni più tardi.

Annamaria Schiano