TRADUZIONE DEL DOCUMENTO IN ITALIANO
« Magnifico ed eccellentissimo Signor mio
alla Vostra magnificenza comunico che visitai l'argine di
Correggio Cremaschi da fare di nuovo con Zanello Braidi, Benvenuto
Micheli, Bartolomeo Marono, Domenico De Gozza, ( ... ? ) Giacomo
Vandini, il gastaldo (amministratore) del priore di S. Matteo
per esaminarlo da farsi in due modi, e visto ed esaminato
il diligentemente deliberammo per maggior e minor tutela di
farlo in questo modo cioè:
1°) trentasei ( ... ?) pertiche incominciando
dalla parte superiore venendo verso il basso, stimando otto
giornate di lavoro per queste pertiche;
2°) ventisei pertiche consistenti in 24 giornate
di lavoro, pertiche che iniziano verso ovest e 66 pertiche;
similmente riservando verso l'argine del Mincio 1000 giornate
di lavoro secondo mi è stato detto. Dove ci sarà maggior bisogno
farò oggi pesare 7000 coppi da consegnare a Quinzano come
mi è stato detto; e intanto sono stati mandati più di 600
mattoni cotti, se non (
?) si troverà di più. Prima
parte di detti argini 39 pertiche da campo, 1092 opere lavorative.
Seconda parte 27 pertiche da campo, 39 di opere (
?).
Terza parte verso il Mincio 1000 di opere (... ?) la somma
di tutte le sopraddette opere assommano a 2340 (?).
Vostro Bartolomeo De Benedetti. Governolo
3 dicembre 1392 »[2]